Buon sabato amichetti di Nerd House. Di nuovo per voi il duo VeroCredente e Luke!
Oggi si parla della seconda puntata di Moon Knight, e sappiate che al vostro Vero Credente è piaciuta davvero un botto.
Ovviamente anche in questo episodio il nostro caro Oscar Isaac sovrasta l’intera scena. Devo dire che mi piace davvero tanto il suo talento recitativo. In questa puntata si inizia già a vedere un pò di più, rispetto alla precedente, il distacco fra Steven Grant e Marc Spector. Il primo in particolare si ritrova a fine puntata al posto di Marc, a fare da spettatore incapace di controllare il proprio corpo. Fra i due inoltre è palese che non scorra buon sangue, entrambi sono frustrati dal fatto di avere un secondo ospite nel proprio corpo e la cosa più affascinante è che non è ancora chiaro se la personalità “in più” che si è creata è Marc o Steven.

In questa puntata emerge anche un pò di più il villain, ovvero Arthur Harrow. Questo cattivo è molto inquietante e ha anche delle ragioni e delle motivazione che sono, seppur folli, valide. Devo dire che anche i suoi poteri sono particolari da vedere.
I miei complimenti anche per quanto riguarda la rappresentazione di Khonshu: il suo design e il suo atteggiamento da sbruffone sono molto molto simili al fumetto.
Le scene d’azioni continuano ad essere a mio parere molto fighe e mi piace tantissimo il costume sia di Moon Knight che di Mr.Knight. A tal proposito: in questo episodio compare per la prima volta la seconda incarnazione dell’eroe della luna!
Il design è molto bello, ma devo dire che ci sono rimasto un pò male nel scoprire che alla fine Mr.Knight non è altro che Steven Grant con un costume figo. Speravo uscisse fuori na roba più cazzuta, ma magari nelle prossime puntate sarò accontentato.
Per ora sono ancora soddisfatto di tutto. Questa serie mi piace un sacco e aspetto sempre ogni mercoledì con ansia.
Ma ora sentiamo cosa ne pensa Luke!
Un saluto a tutti amici Nerd! Come sta procedendo Moon Knight? Per ora continua alla grande, distribuendo tanta qualità in tutti i diversi aspetti e caratteristiche che compongono questa serie. Abbiamo parlato delle capacità attoriali dei vari componenti del cast già nella prima puntata, quindi non continuerò a fare il ruffiano e parleremo d’altro.
Cosa mi è piaciuto di questo episodio? Sicuramente l’evoluzione della trama. Si comincia a capire qualcosa in più della storia oltre che dei personaggi e l’influenza dei fumetti è molto ben visibile.
Steven Grant, in tutta questa faccenda, è il personaggio che mi fa più ridere. È una macchietta e grazie alla sua inadeguatezza a vivere una vita così caotica si creano delle gag davvero simpatiche che mi hanno spesso colto impreparato. Sapete, la tipica battutina al momento sbagliato, umorismo Marvel in piena regola! A parte le scene comiche, il personaggio di Steven mi sta piacendo anche per lo spirito di adattamento che dimostra verso fine puntata e per il suo pensiero nei discorsi morali avuti con Harrow.

In questo secondo episodio, abbiamo finalmente il piacere di vedere un po’ più Marc Spector e dalle prime impressioni sembra accostarsi molto alla sua controparte fumettistica. Marc ha di sicuro coscienza di tutto quello che a noi manca per poter capire a fondo gli eventi che stanno accadendo ora. Un altro che si rifà molto ai fumetti è il Dio della Luna, Khonshu, sia di aspetto che per comportamento. Infatti, colui che dona potere a Marc, nonostante dichiari di punire coloro che hanno scelta la via del male, non sembra esattamente una figura positiva: il rapporto che ha con Marc è un arido “contratto” e Khonshu utilizza minacce e ricatti per far sì che venga rispettato. Anche i continui incitamenti alla violenza da parte del Dio, richiamano molto il rapporto che ha con Marc nei fumetti.
Il rapporto tra le due identità di Moon Knight comincia a farsi chiaro. Essendo molto diverse tra loro, il conflitto è inevitabile e infatti possiamo dare un primo sguardo alla complicatezza di questa coesistenza nelle scene finali della puntata. Questa interessante relazione viene arricchita attraverso l’uso dei riflessi, ripresi in molte scene e non solo con lo scopo di dare forma ad una o l’altra identità, ma anche come pura tecnica e mezzo di bellezza cinematografica.
Ma ora è il momento di un po’ di curiosità ed easter eggs che abbiamo notato in questa puntata.
Il primo che voglio riferire è il secondo regalo che Mamma Marvel ha voluto concedere agli spettatori: al minuto 8:23/4 è presente un altro codice QR che se inquadrato aprirà il link per il secondo volume e continuo della storia di WereWolf by Night. Dopo di ché, parliamo del fascicolo dell’Interpol riguardante Marc Spector, che come numero indentificativo ha 1975/… ovvero un richiamo all’anno di pubblicazione del fumetto in cui fa la prima apparizione Moon Knight. Oltre a questo, possiamo vedere che l’agente assegnato al caso è Nick Pepin. Nessun grosso indizio, perché Nick altri non è che il produttore della serie.
A seguire abbiamo i due agenti che prelevano Steven, Billy e Bobby, che nei fumetti sono due infermieri che lavorano nell’ospedale psichiatrico dove per molto tempo è stato paziente Marc Spector. Per finire poi abbiamo una chicca che stabilisce sia la connessione con l’intero MCU che più o meno un periodo temporale per la serie. Infatti, su uno dei pullman presenti, c’è un cartellone pubblicitario della GRC, l’agenzia per il rimpatrio delle vittime del Blip.
Finisco il commento dell’episodio con Mr Knight. Il “costume” che Steven evoca, nei fumetti è una della identità che assume Marc per collaborare con la polizia. Nella serie però viene introdotto in maniera differente ma sempre interessante. Infatti, al consiglio “summon the suit” Steven evoca una “suit” peccato che il termine indichi anche il completo elegante da uomo. Così in questo mix di inesperienza e confusione linguistica nasce il costume di Mr Knight! Ottimo espediente, complimenti Marvel!

E anche questo episodio mi ha regalato una quarantina di minuti davvero piacevoli! La storia di Moon Knight continua ad essere coinvolgente e molto interessante. Quindi anche per questa serie mi tocca aspettare con ansia il Mercoledì.
Per oggi abbiamo terminato, ma come sempre l’appuntamento è su tutti i nostri social e il nostro sito dove pubblichiamo tantissime cose interessanti!
Alla prossima Nerd!
Many Nerds, One House!