“Buooongiorno amici di Neeerd House!”. Sono Vero Credente, però voi fate finta che vi abbia salutati con la voce di Giulio Duplo. E qui con me c’è come sempre il mio amico Luke. E questo dinamico duo è qui, come ogni settimana, per parlare di Moon Knight.

Questo episodio 5 è stato davvero stupendo. Sappiate che è diventata la mia puntata preferita.
Oscar Isaac raggiunge dei livelli recitativi incredibili. Fidatevi. non è scontato per un attore saper dare due diverse interpretazioni e caratterizzazioni di se stesso.
Mai come in questa puntata si coglie perfettamente il dualismo di questo personaggio: Marc è l’originale, e Steven non è altro che la scappatoia utilizzata da Marc per sfuggire alle violenze inflittegli dalla madre.

Moon Knight



E in più è possibile vedere anche come Marc sia diventato Moon Knight. Inutile dire che la storia è uguale a quella del fumetto. Tra l’altro, nonostante la CGI ogni tanti cali un po’, il costume di Moon Knight mi piace un botto.

Fra le due personalità stavolta c’è un vero e proprio confronto, un dialogo e soprattutto scoperte e rivelazioni che chiudono il cerchio e ci fanno capire fino a in fondo la storia del personaggio.
Il tutto è intervallato da queste scene ambientate in un manicomio gestite dal “Dottor Harrow“.
Non è ancora chiaro cosa sia reale e cosa non lo sia; per lo spettatore è facile pensare che il manicomio sia finto, ma la regia e la scenografia si muovono con una tale maestria da farti credere che invece è tutto vero.

Moon Knight


Mai come stavolta non ho assolutamente idea di come andrà a finire questa serie.
Ci sono ancora troppe domande e troppe cose da capire:
-Il manicomio è finto o reale?
-Marc e Steven sono davvero morti in due diversi “mondi ultraterreni egizi”?
-Khonshu ritornerà?
-Moon Knight riuscirà a sconfiggere Harrow?
-Ammit risorgerà davvero?
-Alla fine vedremo la terza personalità del personaggio (ovvero Jake Lockley)?

Sono davvero eccitato per il prossimo mercoledì! Finale di serie di Moon Knight e Doctor Strange al cinema.

Luke, a te la parola. <3

Moon Knight

Saluti a tutti amici Nerd dal vostro Luke! Oggi io e Vero Credente ci troviamo decisamente d’accordo. Questa quinta puntata è decisamente anche la mia preferita! In Asylum la bandierina di Moon Knight si alzata tantissimo. Parlando ieri con Giulio Duplo proprio della puntata, lui ha commentato che non è una serie TV su un super eroe. In effetti, sono d’accordo perché del vigilante mascherato abbiamo visto davvero poco in 5 puntate. Ma in questo risiede uno dei grossi punti a favore della serie. Proprio perché il titolo si concentra sul soggetto che agisce dietro la maschera. Marc Spector e Steven Grant sono due personaggi complessi e bellissimi ognuno nel suo modo del tutto originale. Il viaggio che stiamo intraprendendo è sì una battaglia contro le forze del male ma anche una scoperta della psiche di un uomo che ha sofferto molto nella vita.
Nello scorso episodio ci avevano lasciato con il pensiero che tutto quello che i protagonisti hanno vissuto fino ad ora potesse essere solo un complicatissimo delirio di Marc. Sarebbe stato pesante da digerire anche se originale. Per fortuna però, la via di Moon Knight non sembra essere stata interrotta ma solo intralciata. Infatti, in questo quinto episodio scopriamo che Marc e Steven si trovano nella Duat, il regno dell’aldilà appartenente alla mitologia egizia. Questo vuol dire ovviamente che sono morti e si trovano in questo piano per dirigersi ai campi di Iaru, il paradiso egizio. L’entrata però non permessa alla anime che non sono in equilibrio e i cuori dei nostri protagonisti non lo sono per niente. Non è una notizia incoraggiante ma le speranze non sembrano perdute perché Steven prende questo viaggio come una fortunata occasione per “bilanciare la loro vita”.
Così inizia uno straordinario viaggio nella vita passata di Marc e Steven, tra ricordi, sedute psichiatriche e confronti tra i due.

Moon Knight

Grazie ad una costruzione magistrale, sono riusciti a dare un contesto e una spiegazione a tutti i problemi del protagonista. Un terribile incidente, una madre che odia e maltratta proprio figlio e un padre non abbastanza presente sono molto più che sufficienti a rovinare irrimediabilmente la vita di una povero ragazzino. La coscienza e la psiche minate di Marc hanno portato alla creazione di una seconda identità che potesse proteggerlo dall’oscurità in cui era costretto a vivere. Steven è vivo quanto Marc, non è un mero prodotto della fantasia. In quanto essere vivente soffre quanto Marc per la loro storia.
Questa condivisione fortifica il legame tra i due e li aiuta a bilanciare i loro cuori che sono finalmente consapevoli l’uno dell’altro.

Moon Knight

A quanto pare però non è sufficiente perché la bilancia non è in equilibrio. Steven viene trascinato dalle anime perdute nella Duat, dove si unisce alle sabbie lasciando Marc sulla barca che solca le dune del regno.
E da qui partono le teorie sul motivo di questo sbilanciamento. Possibile che in fondo non abbiano condiviso tutto? Oppure (per me la più probabile) la bilancia non poteva essere in equilibrio perché i cuori sarebbero dovuti essere tre? L’esistenza di Jake Lockley è quasi innegabile ormai, eppure sia Marc che Steven non hanno voluto o potuto aprire quel sarcofago. Indubbiamente scopriremo tutto nella prossima puntata e credetemi quando vi dico che non vedo davvero l’ora di sapere ogni cosa!

Confermo tra le altre cose il mio parere su Oscar Isaac: non credo avrebbero potuto scegliere un attore migliore e non l’ho mai visto dare così tanto ad un ruolo come sta facendo qui in Moon Knight! Eccezionale, davvero!
Mi sento di consigliare di guardare questa serie Tv già solo per il piacere di vedere una puntata così intensa.

Moon Knight

Detto questo vi lascio con un mio piccolo pensiero personale: quando Taweret ha nominato il piano ancestrale ha decisamente confermato che le divinità usano o per lo meno hanno famigliarità con lo stesso tipo di magia che utilizzano gli stregoni come Doctor Strange. Questo potrebbe voler dire che queste divinità sono potenti creature che regnano su altri regni grazie alla magia. Come considerazione finale, tutto questo potrebbe far meritare un posto nel prossimo film dello stregone, se non proprio a Moon Knight magari a qualche divinità egizia che abbiamo conosciuto in questa serie.
Solo il tempo ce lo dirà!

Anche per oggi è tutto amici Nerd. Speriamo che questo episodio sia piaciuto a voi come a noi. Quindi ci diamo appuntamento al prossimo Sabato. Approfittiamo dell’occasione per augurarvi anche una buona visione per Doctor Strange! Noi di Nerd House siamo tutti gasatissimi!

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